Esercizio fisico che si concentra sulla forza, la flessibilità e il controllo del corpo attraverso una serie di movimenti eseguiti su un tappetino o su una superficie simile. Si concentra sulla tecnica corretta, l’allineamento e il controllo del movimento, piuttosto che sulla quantità di ripetizioni o sull’uso di pesi o attrezzature. I movimenti sono eseguiti con una serie di principi fondamentali in mente, come la respirazione, la concentrazione, il controllo, la precisione, il centro e il flusso e hanno come obiettivo principale il ritrovamento di un equilibrio posturale.

Antica disciplina indiana che consiste in un’insieme di pratiche quali posture, tecniche di respirazione, di purificazione ed energetiche. Partendo da un lavoro iniziale di consapevolezza del corpo e del respiro si passa gradualmente ad acquietare i sensi e la mente, realizzando una naturale condizione interiore di pace e beatitudine attraverso la meditazione, volta alla ricerca del sé.

Durante il processo meditativo non ci occupiamo più del corpo, dei suoi movimenti, ne di ciò che ci segnalano i nostri organi di senso, quali: la vista, l’olfatto…
Chiudiamo gli occhi ed impariamo a direzionare la nostra attenzione all’interno, cominciando a generare un certo grado di percezione legato all’ascolto, alla concentrazione ed all’introspezione. La mente si stabilisce in una naturale e primordiale condizione di quiete, in cui non vi è né sforzo né intento.
Da qui in poi pon vi sono parole per descrivere, vi è solo l’esperienza e la sperimentazione dell’essere.